Lettera di Don Ermanno

Addis Abeba 07-12-2022

Carissimi amici, anticipo il mio arrivo in Italia nei prossimi giorni con alcune righe di saluto e auguri. Vi scrivo tra la festa di Sant’Ambrogio, che mi fa sentire già parzialmente arrivato a casa, e la solennità dell’Immacolata, altra ricorrenza a me molto cara, occasione di felici ricordi e benedizioni ricevute.

La mia attività a Gambela procede normalmente, tra la parrocchia e la costruzione della nuova casa. Purtroppo viene a mancare il cemento e ciò costringe ad interrompere i lavori. Ci vuole pazienza. In questi giorni sono ad Addis proprio per cercare di trovare una soluzione a questo problema.

L’attività apostolica procede regolarmente, tra amministrazione dei Sacramenti, celebrazioni e catechismo. Evidentemente non mancano bisogni economici, ai quali cerco di far fronte come posso. Pochi giorni fa abbiamo distribuito parecchi quintali di mais, riso e olio.

Quest’anno ho deciso di tornare in Italia nel periodo natalizio. Certo che dai 40 gradi di Gambela al freddo brianzolo, i primi giorni soffrirò un po’. Solo una volta sono tornato a casa in questo periodo, rivivendo il Natale, la festa di Sant’Antonio e di Sant’Apollonia, come non avevo fatto da molti anni. Sono giorni magici, per chi ritorna da lontano.

Questa volta non mi dilungo, sperando di poter vedere presto di persona molti di voi. Vi mando un caro saluto e vi auguro di vivere le feste natalizie in spirito di preghiera e rinnovamento interiore.

In Gesù, che presto viene.

Vostro Don Ermanno